Sabato 29 marzo_DEPOSITO
Non si fa più gruppo per fare teatro? Quali sono i gruppi che resistono in Italia e oltre e vivono la dimensione produttiva come dimensione esistenziale e condivisione artistica? Essere gruppo e essere singolo, confrontarsi con gli altri e ascoltare ferocemente se stessi; praticare la solitudine per meglio rafforzare la propria voce, è stata ed è una dimensione connaturata alla formazione artistica (attore-regista, autore).
L'incontro con Roberto Corradino ha messo in evidenza – e l'ha sottolineato Nico Garrone – che l'eclettismo e la molteplicità variata delle pratiche sono invece diventate naturali nella costruzione dell'esperienza professionale di un attore-autore del nuovo millennio (nel suo caso: Sandro Lombardi e Pippo Delbono, Marco Martinelli e Ermanna Montanari, Danio Manfredini e Valdoca).
Ci chiediamo: fare tante e diverse esperienze, equivale a non scegliere, a non sapere cosa mi piace e cosa rifiuto, chi sono io, e quali i miei maestri?
Le mie "affinità elettive" hanno qualcosa che li accomuna o è vanificato il criterio di "distinguere" e "fare differenze", comprendere ciò che fa contrasto e ciò che è affine?
Valentina Valentini
-----Valentina Valentini insegna all'Università della Calabria e al Corso di Studi in Arti e Scienze dello Spettacolo dell'Università di Roma "La Sapienza". Le sue ricerche comprendono lo spettacolo nel Novecento e il campo delle interferenze fra teatro, arte e nuovi media.
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